Tragica domenica nel Campionato Triveneto Motocross. Davide Zanuto, classe 1999, uno dei “ragazzi promettenti” del motocross Triveneto è deceduto domenica, durante la gara di Recoaro Terme valida per il Campionato.
Una domenica di gara come un’altra, anzi no. Era il giorno del suo compleanno. 16 anni. La giornata inizia bene, e nessuno si aspetta quello che poi è capitato. Molte le versioni sull’accaduto, ed ovviamente i giornali fanno a gara a chi la spara più grossa tanto per far notizia. Chi dice che la causa sia un malore, chi dice che sia stata la caduta, chi dice che è stato schiacciato dalla moto, ma ahimè fa poca differenza. All’ultimo giro della seconda manche di gara, affrontando una salita in sella alla sua Yamaha è caduto in terra. Il soccorso immediato dei medici presenti sul circuito ed il successivo trasporto verso l’ospedale di Valdagno non hanno potuto salvarlo. Davide purtroppo se ne è andato durante il trasporto in ambulanza.
Per tutti quelli che non conoscono il nostro sport e che sparano a zero frasi tipo che “la moto è un pericolo”, “si doveva fare qualcosa” o “se non correva era ancora vivo” è sufficiente dire che questi sono i rischi del nostro mestiere, come ce ne sono in tutti gli sport. Tutti quelli che corrono lo sanno. E quelli che vanno forte lo sanno ancor meglio. Chi sta seduto sul divano non può capire le emozioni che proviamo a salire in sella alla nostra moto. E se uno sta a casa sul divano sicuramente non rischia molto, al massimo un bel mal di schiena. Certo è che riempie di tristezza sapere che la tragedia ha toccato questo ragazzo di sedici anni.
Davide aveva iniziato con il Motoclub Monticano, passando poi al Motoclub Gaerne e successivamente ritornando al club di Gorgo. Tanti progetti per lui, tante speranze. Purtroppo la tragedia di ieri ha cancellato tutto sotto gli occhi dei genitori che, come per tanti altri giovani piloti, erano presenti in pista e sono supporto fondamentale per questa nostra passione.
Per chi vuole dare l’ultimo saluto a Davide le esequie si terranno nel Duomo di Oderzo (TV) domani, giovedì 16 luglio alle ore 17.00.
Daidut Enduro fa le sue Condoglianze ai genitori ed alla sorella, ai parenti e a tutti coloro i quali lo conoscevano.
Ciao Davide.
Solo chi prova questo sport può capire l’adrenalina che ti stordisce quando aspetti che scenda il cancelletto e sei con il gas a palla…. un pilota di motocross o di enduro non andrà mai d’accordo con il divano e la tv almeno che non trasmettano le gare del mondiale … Non è colpa dello sport se il povero Davide è mancato, sarebbe potuto accadere a chiunque e sopratutto anche seduto sul divano di casa… Un forte abbraccio alla famiglia, non riesco ad immaginare il dolore per i genitori…
Belle parole Marco..