Ebbene sì, la vicenda dell’atto vandalico sul monumento di Mika Ahola ha avuto riscontro anche fuori dai nostri confini! Hanno scritto da Inghilterra, Olanda, Finlandia, perfino da Stati Uniti e dall’Australia. Questo è la conferma di quanto grande sia la stima degli appassionati nei confronti di Ahola, e di quanto grande sia la solidarietà verso coloro i quali hanno avuto l’idea di onorare il Campione del Mondo finlandese.
Tra tutti i messaggi di solidarietà giunti via mail ringrazio in particolar modo i colleghi di enduro21.com che mi hanno contattato per divulgare la vicenda (ed enduro21.com lavora a livello mondiale, mica stupidaggini…).
Giro i complimenti ricevuti al Motoclub Motovecieveloci ed ai promotori dell’iniziativa, visto che il mio unico merito è quello di aver espresso pubblicamente la mia indignazione per quel folle gesto. Tra le tante mi ha colpito la frase “It’s great to see that some of the good people in this world ride enduro.”, ovvero “E’ fantastico vedere che a questo mondo c’è buona gente che pratica enduro”.
Presto sarà riposizionata la nuova targa, e ne darò notizia.
Quanto al “nostro” vandalo, possiamo dire che ha commesso una figuraccia a livello internazionale. Forse credeva di rovinare la giornata solo a qualche endurista, invece l’ha rovinata a mezzo mondo. E non credo sia motivo di vanto.
LINK ALL’ARTICOLO DI ENDURO21.COM
http://www.enduro21.com/index.php/component/k2/item/2446-mindless-thugs-destroy-mika-ahola-monument
Quella persona che ha tolto la targa intitolata ad Ahola va trovata e punita, ma non serve la legge: basta “sputtanarla” mezzo stampa, web etc…..l’infamia di quello che ha fatto sarà la sua condanna! TROVIAMOLO !
Evidentemente l’ignoranza dilaga anche in Friuli, il fatto positivo, se lo si vuole trovare, è l’eco internazionale che questo fatto ha determinato. Spero che alla prossima commemorazione organizzata da mmvv le moto da enduro riempiano tutta la vallata!!!!!!!