(foto, video e classifiche a fine articolo)
Non proprio una gara delle migliori… il circuito sarebbe stato fantastico, se non fosse per il fatto che negli anni precedenti si è sempre disputata la manifestazione, ma non hanno mai manutenuto la pista.
La mattina ci siamo trovati a installare gazebo e attrezzature in un prato in abbandono con l’erba alta. Il circuito aveva un bel disegno, ma era un po’ corto e particolarmente stretto. In alcuni punti si faceva fatica a sorpassare. Inoltre anche sul tracciato c’era l’erba alta, che nascondeva benissimo i crateri formatisi durante le gare degli anni precedenti. Praticamente le qualifiche si sono disputate un po’ alla cieca perchè non si sapeva che sorprese si potessero trovare sotto l’erba… a parte questo la manifestazione si è svolta sotto il sole, contrariamente a quanto preannunciavano le previsioni meteo.
Il percorso era un buon compromesso tra pezzi lenti e veloci, la terra forniva un ottimo grip anche se in un paio di zone c’era un po’ di fango. Due salti rompevano la monotonia del classico fettucciato pianeggiante.
In confronto alle gare precedenti molti marathon si sono iscritti qui, prova particolarmente impegnativa a livello fisico per la categoria. La gara si è svolta in due manches da 2 ore ciascuna (per i marathon solo una manche da 2 ore) con una pausa di 45 minuti circa tra l’una e l’altra.
GARA 1
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GARA 2
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Alla fine abbiamo concluso la gara in 14^ posizione di classe B, mentre la coppia Orioli-Sciers (Suzuki125-KTM450) ha concluso all’ottavo posto di classe C. Per i partecipanti del M&M Racing la coppia Fabro-Pendalo (Husby501-KTM450) è giunta 15^ di classe B, invece la coppia Fantin-Merlino (KTM200-TM450) è arrivata 14^ di classe C.
I partecipanti M&M in classe Marathon sono rispettivamente Muzzin su TM450 arrivato 4°, Miconi su TM125 arrivato 27° e Sant su Sherco purtroppo ritirato.
CLASSIFICA
FOTOGRAFIE A RICHIESTA
mandi marco,beh questa è stata la gara,per adesso,piu impegnativa cmq ce la siamo cavata abbastanza bene per essere il primo anno che corriamo.e poi, bravo dani per le foto.